Sei stata assunta o hai ricevuto una promozione in azienda? Complimenti! Adesso però probabilmente ti senti un po’ nervosa e ti stai chiedendo come presentarsi in un nuovo posto di lavoro.
Nei primi giorni avrai i riflettori puntati addosso poiché rappresenti la novità che va a “rompere” la routine quotidiana. Non devi assumere comportamenti falsi o artificiosi, ma essere semplicemente te stessa prestando particolare attenzione ad alcuni aspetti legati al comportamento ed all’abbigliamento.
Spesso la prima impressione è quella che conta, quindi se ti appiccicheranno addosso un’etichetta sarà difficile toglierla. Facendo una bella impressione da subito riuscirai invece a stabilire un rapporto cordiale ed amichevole con colleghi e superiori. Ci sono delle regole di galateo per le donne in carriera da seguire e tra queste rientrano quelle per presentarsi in un nuovo posto di lavoro.
Consigli sull’abbigliamento
L’abito fa eccome il monaco a dispetto dei proverbi, quindi per sapere come presentarsi in un nuovo posto di lavoro devi curare attentamente il tuo look. Il vestiario deve essere elegante, sobrio, non eccessivo ma neanche troppo trasandato. Qualche esempio? La camicia in abbinamento con una gonna fa sempre la sua eccellente figura, prestando attenzione all’abbinamento dei colori.
In alternativa c’è il tubino, capo d’abbigliamento “evergreen” che sta bene in qualsiasi occasione, oppure un completo con giacca con tonalità moderate e discrete. I colori sgargianti, troppo accesi o fluorescenti sono da mettere al bando mentre sono concesse stampe a fantasia preferibilmente a righe o a quadri. Sì anche alle fantasie floreali purché non siano eccessive.
Dovresti evitare scollature o spacchi vertiginosi, altrimenti potresti dare una cattiva impressione di te. I colleghi potrebbero pensare che stai facendo carriera per il tuo corpo e non per la tua mente, quindi abiti troppo succinti sono sicuramente da scartare.
Per le scarpe ti consiglio di evitare tacchi troppo alti o plateau, molto meglio virare su scarpe stringate o mocassini che garantiscono comfort ed anche eleganza. Per completare il tuo outfit scegli una borsa o uno zaino da ufficio in pendant o in contrasto con i vestiti dove ordinare con cura tutti i tuoi oggetti.
Come presentarsi ai colleghi
Durante il tuo primo giorno di lavoro probabilmente avrai un “Cicerone” che ti presenterà la tua postazione di lavoro e tutti i tuoi colleghi. Durante la presentazione potresti sentirti frastornata e commettere qualche gaffe: ecco qualche consiglio per uscire dall’impasse ed evitare situazioni imbarazzanti.
Quando stringi la mano al nuovo collega guardalo negli occhi ed assicurati che la stretta di mano sia decisa ma breve. In questo modo darai la giusta importanza alla persona presentata.
Al momento della presentazione evita la banale affermazione “piacere”, ma prova ad elaborare una frase semplice ma un po’ più ad effetto come “salve, sono lieta di fare la sua conoscenza”. La sostanza non cambia molto ma almeno non cadrai in frasi stereotipate.
Imparare a presentarsi: come farlo e perché è importante
Con alcuni colleghi la presentazione sarà sicuramente più approfondita poiché magari lavorano nella tua stessa area. In questi casi non è sufficiente una semplice frase convenevole di presentazione, poiché devi stabilire subito un rapporto collaborativo ed affiatato.
Presentati dicendo il tuo nome, la tua principale mansione, chi sono i tuoi superiori e con chi lavorerai, la tua ultima esperienza lavorativa, da dove vieni ed una frase che ti qualifica come persona. In questo modo hai aperto diversi canali di discussione e puoi dare importanti indicazioni sul tuo carattere, sulle tue mansioni e sulle tue abilità.
Che atteggiamento avere al primo giorno di lavoro?
Al primo giorno di lavoro non puoi startene in un angolino da sola a fare l’eremita, i tuoi colleghi devono lavorare e non tutti hanno il tempo o la voglia di “badare” alla nuova arrivata. Allo stesso modo cerca di non essere troppo eccentrica ed evita di parlare in modo logorroico con il pretesto di conoscere i nuovi colleghi.
L’atteggiamento migliore come al solito sta nel mezzo: scegli un profilo basso ma non remissivo o servile, osserva cosa succede intorno a te e dialoga con tono fermo e pacato con gli altri colleghi. Adotta un atteggiamento moderato e cordiale sempre tenendo conto del contesto e delle possibili variabili e considera il tempo che gli altri possono dedicarti.
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