Spesso senza nemmeno rendersene conto le persone tendono ad accumulare oggetti superflui che non fanno altro che creare disordine. Per una vita più facile e felice, iniziare col decluttering è l’ideale, l’ordine regala infatti serenità.
Su Instagram o Pinterest si ammirano le foto di abitazioni in ordine e pulite, con esposto solamente l’essenziale, questo è il segreto per vivere in un ambiente che contribuisce al benessere del corpo e della mente.
Nella realtà invece ci sono armadi pieni di roba che non verrà mai utilizzata, suppellettili superflue e tanti altri accessori che rendono la casa invivibile. Per riuscire a godere al meglio di ogni ambiente e spazio disponibile in casa è indispensabile fare decluttering e tenere solo ciò che serve, ecco i metodi più efficaci.
Il metodo KonMari
L’autrice del libro Il magico potere del riordino, Marie Kondo, ha letteralmente stravolto il modo di vivere di coloro che lo leggono. L’insegnamento di questa filosofia di vita è quello di cambiare la prospettiva da cui si guarda il mondo in generale: invece di pensare a cosa si vuole eliminare, bisogna decidere cosa si vuole tenere; così è più semplice!
Il decluttering deve procedere per categorie, organizzandosi in questo modo si fa meno fatica e si porta a termine il lavoro in maniera molto più veloce. Si inizia sistemando quindi le categorie una alla volta e non iniziando da una stanza per proseguire con il resto degli ambienti.
La prima categoria è l’abbigliamento, seguono poi gli oggetti di ogni genere e infine, la categoria più importante che richiedere molto più tempo e attenzione, i ricordi. Bisogna conservare solamente le cose che regalano felicità e gioia, così la casa sarà un ambiente più vivibile e felice. Questo metodo può essere applicato alla vita reale, aiuta a liberarsi del passato liberando la mente per ciò che riserva il futuro.
L’importanza della fase iniziale
Quando si parla di decluttering si finisce per fare come per la dieta, il buon proposito c’è ma dopo poco svanisce. Per questo motivo, bisogna iniziare subito, anche dedicandosi ad un piccolo angolo per provare mano a mano le diverse tecniche di pulizia al fine di trovare quella che più di altre si adegua alla propria abitazione e al proprio gusto.
Una volta iniziato il decluttering, riordinare casa sarà un rituale quotidiano irrinunciabile. Se non si riesce proprio ad iniziare, la tecnica del sacchetto è sicuramente quella più indicata. Basta prendere un sacchetto molto grande e farsi un giro per casa riempiendolo con tutti quegli oggetti che non servono o non vengono utilizzati più. L’importante è buttarlo subito per evitare qualsiasi ripensamento.
Decluttering passo dopo passo
Il passo iniziale è quello di svuotare l’armadio, è quello sicuramente l’angolo più disordinato. Bisogna decidere quali abiti tenere e quali invece buttare, se un indumento non è stato indossato nell’ultimo anno, un motivo ci sarà per ciò è arrivato il momento di regalarlo magari ad un’amica.
I capi vanno piegati con cura e poi riposti seguendo un certo ordine: seguendo la frequenza con cui vengono indossati oppure per colore. I capi più pesanti possono essere appesi, gli accessori riposti in scatole o cassetti e così via fino a quando tutto non sarà al suo posto.
I documenti sono senza dubbio il tallone d’achille di tutti, nessuno tiene in ordine fatture, bollette, garanzie e quant’altro. Ecco perché bisogna fare uno sforzo una volta per tutte. Ogni documento deve essere riposto in apposite cartelline così conservare anche tutti gli altri sarà più semplice e veloce.
L’ingresso è l’ambiente in cui vengono riposti la maggior parte degli oggetti inutili. Per iniziare, possono essere eliminati tutti gli oggetti che non sono stati utilizzati nelll’ultima settimana. Sarà tutto molto più ordinato e pulito.
La dispensa è anche un angolo abbastanza incasinato, a volte si trovano delle cose che non si credeva nemmeno di avere. Basta iniziare col buttare le cose che saranno scadute o metterle a vista per poterle utilizzare prima. Verificare ciò che si ha in casa è importante per evitare di fare sprechi e comprare cose inutili o comunque superflue.
I detersivi ad esempio possono essere anche in eccesso, meglio fare attenzione ed evitare di accumularne troppi risparmiando magari il denaro per altro.