Pole dance: quando il fitness incontra la femminilità

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Pole dance

Se stai pensando ad un’attività che ti consenta di smaltire i chili di troppo, eliminare le tossine negative accumulate durante la giornata, mantenerti in forma e trovare un perfetto equilibrio psicofisico, la pole dance è quello che fa per te.

La pole dance è un mix di ginnastica e danza che si pratica con l’ausilio di una pertica. Attenzione però, non va confusa con la lap dance che invece è un’attività ludica e di intrattenimento praticata nei night club e negli strip club.

Questa attività prevede l’esecuzione di determinate figure acrobatiche che richiedono specifiche caratteristiche come forza, resistenza, snodabilità, agilità e coordinazione.

Da poco è diventato un vero e proprio sport e nel 2010 si è svolto il primo Campionato italiano a Roma, mentre nel 2005 si è svolto il primo Campionato Mondiale ad Amsterdam.

Come nasce la pole dance?

Sulle origini della pole dance il dibattito è ancora aperto. Secondo alcune fonti questa pratica risale addirittura al XII secolo in India e trae ispirazione dalla cosiddetta Mallakhamb, una pratica dove gli uomini si esibivano utilizzando una pertica di legno.

Secondo altre fonti invece le sue origini affondando nella Grande Depressione degli anni ’20 negli Stati Uniti, quando i circensi per intrattenere il pubblico utilizzavano i pali dei tendoni per dare vita a spettacolari acrobazie.

La pratica si sarebbe poi sviluppata ulteriormente negli anni ’50 come spettacolo itinerante nei bar.

L’attrezzatura e l’abbigliamento necessario

Per praticare questa attività l’attrezzatura è davvero minimal, dal momento che è sufficiente un palo che, a seconda delle esecuzioni, può variare da 38 mm a 50 mm.

Si utilizzano materiali robusti e resistenti come acciaio cromato per elettrolisi, acciaio inossidabile o le barre a sezione tonda in ottone.

Il materiale non deve essere scelto a caso, poiché ognuno ha delle caratteristiche specifiche che ben si adattano alle differenti tipologie di acrobazie.

L’acciaio lucido è un materiale scivoloso, quindi è perfetto per quelle esibizioni che richiedono poco grip e dove invece bisogna favorire movimenti veloci e fluidi.

L’ottone al contrario fornisce un maggiore attrito, quindi è più indicato per le danze lente e sinuose, che prevedono improvvisi bloccaggi di gambe e braccia.

Anche l’abbigliamento è minimal, proprio perché il corpo deve essere libero di muoversi agilmente e con estrema sinuosità.

L’abbigliamento da pole dance è composto da un pantaloncino e una T-shirt, mentre sono da evitare corpetti troppo stretti che non garantirebbero la necessaria fluidità e naturalezza dei movimenti.

Per gli allenamenti è importante eseguire un corretto e accurato riscaldamento, perciò l’abbigliamento comprende anche leggins e capi-spalla avvolgenti che consentono di tenere bene al caldo i muscoli evitando contratture o qualcosa di peggio.

Questi accessori, terminato il riscaldamento, possono essere tolti in vista dell’allenamento. Molte parti del corpo vengono lasciate scoperte, poiché l’attrito della pelle nuda col palo è fondamentale per svolgere correttamente gli esercizi.

I benefici della pole dance per il fisico e la mente

La pole dance garantisce una serie di benefici fisici e mentali che ti consentono di raggiungere un perfetto equilibrio psicofisico.

Questa attività è consigliata principalmente per le donne che vogliono tenersi in forma con uno sport alternativo e divertente. La pole dance aiuta soprattutto a tonificare il corpo e rendere più elastici i muscoli sia degli arti inferiori che superiori.

Dopo 3 mesi è già possibile vedere i primi risultati, a partire dal rassodamento e dallo snellimento. La pole dance lavora sulle zone più critiche del corpo femminile come pancia, glutei, fianchi e punto vita. Il risultato finale è una figura slanciata e ben delineata.

Da un punto di vista psicologico questo sport aiuta ad acquisire più sicurezza in se stesse e ad accettare il proprio corpo, con la consapevolezza che è possibile migliorarlo tramite l’allenamento.

La pole dance si svolge in gruppo, quindi stimola la socialità e aiuta le persone più timide ad uscire dal proprio guscio e fare nuove amicizie.

Dove praticare la pole dance?

Teoricamente puoi praticare questa attività anche in casa, ma per prima cosa devi dotarti in una pertica solida da collocare in una posizione che non dia fastidio.

Oltre alle criticità di natura logistica, così però non avresti la possibilità di allenarti con altre persone. Verrebbe meno quella caratteristica “socializzante” e “aggregante” tipica della pole dance.

Nelle diverse città italiane, proprio alla luce della diffusione di questa disciplina, stanno nascendo come funghi diverse palestre dedicate alla pole dance.

I corsi sono rivolti alle donne di qualsiasi età e con qualsiasi corporatura, l’importante è approcciarsi con lo spirito giusto.

Non temere di fare “brutte figure”, poiché generalmente le palestre organizzano i corsi suddividendoli per principianti ed esperte.

Se quindi sei alle prime armi potrai seguire corsi in compagnia di altre donne che non hanno mai visto una pertica, quindi partirete alla pari e sarete tutte nella stessa barca!

Potrai procedere per gradi nella conoscenza di questa attività, migliorando e perfezionandoti giorno dopo giorno.

Foto: Pixabay

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Pina Tamburrino
Presidentessa Osservatorio Mondo Retail - MagicStore

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